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Libera di Essere

sabato 20 agosto 2011

Africa un continente schiavo - Africa a continent of slaves

Da molto mi frullava nella mente il perchè di tati beni naturali dell'Africa, che non servono per il benessere di questo stato, bensì, per il benessere dell'Occidente e dell'Oriente. Così ho fatto una ricerca, stato per stato per verificare quali siano le risorse dell'Africa.
Tante, così tante, che questo continente non avrebbe alcun bisogno di aiuti umanitari, anzi potrebbe essere un continente in grado di competere con le altre potenze mondiali.
Peccato che non sia così, la brutta faccia dei bianchi la fa ancora da padrone, compresi i cinesi, indiani e arabi.
Allora che problema ha l'Africa?
Africa, un continente schiavo, anzi gli africani sono schiavi, non hanno mai smesso di esserlo e i bianchi fanno sempre la finta parte dei salvatori. Infatti se si guarda la storia degli stati africani, si evince che quasi tutti, sono stati colonizzati (sfruttati) da bianchi......
Sfruttano tutte le risorse o, in alcuni casi, ne impediscono lo sfruttamento, proprio per lasciare sempre la popolazione nella più disperata povertà e chi si ribella, bè, non lo può fare. Dallo sfruttamento passano alla benevolenza, all'ipocrita bontà, così mandano gli aiuti e fanno ospedali (pochi) e portano cibo (a volte scaduto), così il povero negro deve pure dire grazie.
Nei vari governi appoggiano sempre i peggiori dittatori, così da assicurarsi il controllo e dominio assoluto, lasciando sempre la popolazione nella miseria.

Ad esempio , in ETIOPIA la situazione è disperata, eppure nel sottosuolo esistono giacimenti di platino, oro,petrolio e gas naturale, il caffè è ottimo e viene esportato. I giacimenti di petrolio e gas non sono sfruttati....

In ERITREA La situazione non cambia, anche se il sottosuolo è ricco di: potassio, oro, ferro, petrolio.

La COSTA d' AVORIO riporta questa frase: "possiede una delle econome piu' prospere dell'Africa, benche' fragile poiche' basata principalmente sull'esportazione di materie prime"
che sono, cacao, banane, ananas, noci, cotone, sesamo, caucciu' ecc...., questo non basta a far si' che il paese stia in buona salute. Peccato che, in Costa d'Avorio si estraggono diamanti, oro, nichel, bauxite.

Il CONGO si dice che abbia il PIL piu' basso del mondo, nonostante sia ricco di giacimenti di diamanti, che pero' sono in mano a stranieri.

Potrei andare avanti, elencando tutte le risorse minerarie, agricole, forestali, animali e turistiche che questo continente ha, ma nulla cambierebbe, la situazione e' sempre la stessa, stati ricchi ma tenuti volutamente poveri e se per caso, decidono di ribellarsi, ecco la soluzione per nulla estrema, ma schifosamente normale, il via alle guerre civili o tribali. Sempre pilotate, ricordiamocelo, pilotate dai padroni della terra. A questi signori costa molto meno mandare un po farina e riso e latte scaduto. Piuttosto che togliere le catene e far si' che finalmente l'Africa diventi un continente autonomo e ricco.
Questo e' il motivo per cui a fasi alterne digiuno, lo faccio con la speranza che qualcuno prenda coscienza, che altri si vergognino , o semplicemente che leggano. Non mangiare e' brutto ma lasciare morire milioni di esseri umani e' semplicemente inaccettabile.

Qui di seguito gli stati africani e i loro colonizzatori, la data di indipendenza e i beni minerali e non, che regala la terra
Angola (Portogallo, ind. dal 1975)
diamanti, ferro, petrolio

Algeria ( Francia, ind. dal 1962)
petrolio, gas naturale, fosfati, minerali del ferro

Benin ( Francia, ind. dal 1960)
marmo, petrolio, lignite, fosfati, ferro, cromo

Botswana ( Regno Unito, ind. dal 1966)
diamanti, petrolio, rame, nichel, carbone, cobalto, sodio

Burkina Faso ( Francia, ind. dal 1960)
manganese, antimonio, zinco, fosfati

Burundi ( Belgio, ind. dal 1962)
oro, nichel, cassiterite

Camerun ( Francia, ind. dal 1960)
oro, petrolio, gas naturale, argento, cassiterite, titanio,ferro, bauxite

Capo Verde ( Portogallo, ind. dal 1975)
sale, pozzolana

Ciad ( Francia, ind. dal 1960)
petrolio

Rep. Dem. del Congo ( Portogallo, Olanda, Belgio, ind. dal 1960)
diamanti, argento, cobalto, rame, stagno, uranio, tungsteno, zinco, manganese, cadmio, radio

Rep. del Congo ( Francia, ind. 1960)
petrolio, gas naturale, rame, zinco, stagno, piombo

Costa d'Avorio ( Francia, ind. 1960)
diamanti, oro, gas naturale, ferro, bauxite

Egitto ( Regno Unito, ind. dal 1922)
petrolio, gas naturale, fosfati, zolfo, amianto, manganese, minerali di ferro

Eritrea ( Etiopia, ind. dal 1993)
petrolio, gas naturale, oro, rame, ferro, zinco, manganese

Etiopia ( giurisdizione italiana, ind. dal 1941)
platino, oro, petrolio, rame, zinco, piombo, ferro, gas naturale

Gabon ( Francia, ind. dal 1960)
diamanti, petrolio,oro, manganese, ferro, fosfati, zinco, piombo, talco, barite, niobio, gas naturale

Gambia ( Regno Unito, ind. 1965)
petrolio, rame, caolino

Ghana ( Regno Unito, id. dal 1957)
diamanti, oro, bauxite, petrolio, manganese

Gibuti ( Francia, ind. dal 1977)
sale, rame, manganese

Guinea ( Francia, ind, dal 1958)
diamanti, oro, petrolio, bauxite, uranio, ferro, cromo, nichel

Guinea Bissau (Portogallo, ind, dal 1974)
petrolio, bauxite, fosfati

Guinea Equatoriale ( Spagna, ind. dal 1968)
petrolio

Kenya ( Regno Unito, ind. dal 1963)
oro, argento, piombo, sale, rame, gesso

Lesotho
diamanti,

Liberia ( America ind, dal 1847)
diamanti, bauxite, manganese, nichel, cobalto, grafite, ferro

Libia ( Francia e Regno Unito, ind. 1951)
petrolio, gas naturale, minerali del ferro, natron

Madagascar ( Francia, ind. dal 1960)
zaffiri, ametiste ed altre pietre preziose, grafite, cromo, oro, petrolio, mica, menite

Malawi ( Regno Unito, ind. dal 1964)
rubini, zaffiri, carbone, bauxite, uranio

Mali ( Francia, ind. dal 1960)
oro, uranio, fosfati, sale, ferro, petrolio, ma non viene estratto....

Marocco ( Francia e Spagna, ind. nel 1956 e nel 1959)
pirite, fosfati, zinco, piombo, rame, argento, cobalto, manganese, stagno, antimonio, ferro

Namibia ( Sudafrica, ind. dal 1990)
diamanti, uranio, rame, stagno, oro, argento, piombo, litio, zinco, vanadio, cadmio

Niger ( Francia, ind. dal 1960)
petrolio, carbone, ferro, fosfati, stagno, tungsteno, cassiterite

Nigeria ( Regno Unito, id. dal 1960)
petrolio, oro, carbone, stagno, gas naturale, ferro, zinco, uranio, piombo

Ruanda ( Belgio, ind. dal 1962)
oro, gas naturali, cassiterite, tungsteno, tantalite,

Sahara Occidentale ( Spagna e Marocco, ind. dal 1976 ma l'ONU non la riconosce)
fosfati, sale marino, petrolio, gas, ma l'estrazione e' bloccata per ordine delle Nazioni Unite........

Senegal ( Francia, ind. dal 1960)
oro, petrolio, gas naturale, fosfati, ferro, uranio

Sierra Leone ( Regno Unito, ind. dal 1961) non risulta faccia parte dell'ONU
diamanti, rutilo, ferro, bauxite
diamanti 650.000 al milione di carati annui, il governo ne controlla il commercio ma l'estrazione e' gestita da stranieri

Somalia ( Regno Unito e Italia, ind. dal 1960)
petrolio, gas, sale, gesso, ferro, manganese, stagno, zinco, rame

Sudafrica ( Regno Unito, ind. dal 1961)
diamanti, oro, platino, petrolio (non viene estratto), carbone, manganese, zolfo, amianto, fosfati, mica, antimonio, rame, stagno, tungsteno, nichel, vanadio, ferro, cromite, sale. Sara' per tutte queste ricchezze che in Sudafrica i bianchi non se ne sono mai andati?

Sudan
petrolio, oro, ferro, rame, manganese, sale marino

Swaziland ( Regno Unito, ind. dal 1968)
diamanti, oro, amianto, carbone, stagno

Tanzania ( Regno Unito, ind. dal 1961)
diamanti, oro, petrolio, argento, sale marino, fosfati, gemme, gas naturale

Togo ( Francia, ind. dal 1960)
cromo, manganese, ferro, fosfati

Tunisia ( Francia, ind. dla 1956)
petrolio, fosfati, piombo, zinco, mercurio, sale marino e salgemma

Uganda ( Regno Unito, ind. dal 1962) non fa parte dell'ONU
rame, tungsteno, cassiterite, amianto, cobalto, tantalite, petrolio (appena ritrovato e non ancora estratto), oro ( ne e' stato trovato un vastissimo giacimento, stimato come il secondo piu' esteso del mondo

Zambia ( Regno Unito, Rhodesia ind. dal 1964)
rame (dalla raffinazione estraggono oro, argento, selenio, cobalto), zinco, manganese, stagno, piombo, carbone

Zimbabwe ( Regno Unito, ind. dal 1965)
diamanti, platino, smeraldi, oro, argento, amianto, nichel, rame, ferro, stagno, bauxite, tungsteno, fosfati, antimonio, magnesite

In 29 stati c'è il petrolio, 25 ferro, 22 oro, 17 diamanti, 16 rame, 15 gas naturale, 15 manganese (che serve, tra le altre cose, per l'acciaio inossidabile), 12 zinco, 12 sale, 12 stagno, 11 carbone, 11 bauxite (dalla quale si estrae l'alluminio). Come può quindi l'Africa soffrire di povertà, chi mi spiega perchè il continente africano soffre la fame, la sete, epidemie che puntualmente fa strage di esseri umani? Con solo questi beni a disposizione (non contando l'agricoltura), dovrebbe essere un continente florido, pieno di vitalità lavorativa e capace di poter affrontare qualsiasi situazione, come la siccità. Avrebbe i mezzi per far sì che la siccità non sia più un problema, ma un evento naturale, da affrontare con naturalezza e senza lasciare morti. Sarebbe in grado di costruire una rete sanitaria di tutto rispetto, grazie alla quale nessuno muoia più di malaria o scarlattina. Sarebbe in grado di avere l'acqua potabile ovunque, evitando così contagi batteriologici che infettano le popolazioni. Insomma, l'Africa potrebbe essere u continente non solo autonomo ma competitivo sul mercato mondiale.
Oppure devo pensare che gli africani siano incapaci di prendersi cura della loro terra, che siano così ignoranti da essere incapaci di estrarre da soli i diamanti, il petrolio ecc..., così sottosviluppati da aver bisogno della guida del cervello bianco, così corrotti e ladri, dove non esiste neppure un uomo onesto. Devo credere ancora in questa storiella, come devo ancora crede alla bontà dell'uomo bianco civilizzato?

Fermatevi a guardare e pensate


29 states there is oil, 25 iron, 22 gold, 17 diamonds, 16copper, 15 natural gas, manganese 15 (which serves, among other things, for stainless steel), 12 zinc, 12 rooms, 12 tin, 11coal, 11 bauxite (from which aluminum is extracted). How then can Africa suffer from poverty, who explains to me why the African continent suffers from hunger, thirst, epidemics thatregularly makes mass murder? With only these goods available(not including agriculture), should be a prosperous continent, fullof vitality and able to work to face any situation, such as drought.Have the means to ensure that the drought is no longer a problem, but a natural event, to be faced with a natural, leavingthe dead. Would be able to build a health network in every respect, thanks to which no longer die from malaria or scarlet fever. Would be able to have clean water everywhere, thus preventing bacterial infections that infect people. In short, thecontinent of Africa could be not only self u but competitive on the world market.
Or do I have to think that Africans are incapable of taking care of their land, they are so ignorant as to be incapable of extractingthemselves diamonds, oil, etc. ... so underdeveloped that they need the help of the brain white, so corrupt and thieves, evenwhere there is an honest man. Do I still believe in this story, as I still believe in the goodness of the white man's civilized?



1 commento:

  1. Bellissimo articolo. Da quando mi sono avvicinato alla conoscenza dell'Africa assume un senso la frase che gli africani ripetono la nostra condanna è avere le ricchezze naturali.
    Ho anche capito che tutto cio' che le potenze fanno in nome dello sviluppo è in realta' in nome dello sviluppo -azioni politiche o economiche delle loro multinazionali.
    Il meccanismo delle esportazioni delle materie.
    prime unite al crescete indebitamento e ai cosi detti prestiti umanitari strangola quei popoli.
    Per quanto riguarda la Costa d'avorio mi permetto di osservare che consciamente si è sabotato il progresso che era possibile e intrapreso dal 2000 prima con un golpe che per 8 annioi ha sottratto risorse allo stato e impedito il pieno attuarsii della politica di sviluppo pensata( ma parte lo è stata nel senso che si è ridotto il debito e non accettato nuovi prestiti pur nel quadro di una avanzamento della scolarizzazione ) poi rovesciando il presidente eletto e sostiturendolo con un funzionario del FMI capace solo di promuovere gli interessi francesi.

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