Pensando

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Libera di Essere

lunedì 31 dicembre 2012

Hanno scritto "Bruciamoli tutti questi Rom!"


Quello che ho letto oggi sui Rom e ho davvero poco da dire su questi commenti.
Forse queste persone non hanno ben chiara la distinzione da fare tra chi delinque ed un popolo vessato emarginato e odiato. Odiato perchè l'ignoranza la fa da padrone, perchè questi individui non conoscono la storia e non rispettano le culture altrui, tranne la loro: padre ignoranza! Mi vergogno di essere una vostra connazionale mi vergogno della vostra smisurata ignoranza, mi vergogno della vostra violenza, mi vergogno per la negazione dei diritti umani, mi vergogno di esseri umani che sono per la guerra e per la morte altrui.

Io mi vergogno



 Da il Giornalettismo
La caccia al Rom in autostrada

E’ caccia, nel milanese, a un gruppo di Rom protagonisti di un inseguimento nei confronti di una donna e un bambino che ha provocato incidenti, lievi, in autostrada. Tutto inizia un’ora fa circa sulla Torino – Venezia non lontano dal casello di Agrate: uno speronamento di due auto con a bordo dei Rom (su una di queste una donna e un bambino, sull’altra tre uomini che inseguivano) ha causato una serie di tamponamenti, non gravi. Sul posto e’ arrivato l’equipaggio di Busnago Soccorso (Anpas) che immediatamente si e’ reso conto che la situazione non e’ grave dal punto di vista sanitario bensi’ critica dal punto di vista della sicurezza.
Gli operatori vengono infatti minacciati e aggrediti. Arriva la Polizia, i Rom fuggono e mamma e bambino restano sul posto, in carico agli agenti. I soccorritori rientrano, ma si rendono conto di essere inseguiti da due auto di Rom, convinti che a bordo vi fossero donna e bimbo. L’ambulanza e’ costretta a fermarsi e i soccorritori si vedono puntare due pistole, mentre il veicolo viene assalito. Solo quando i Rom si rendono conto che l’ambulanza non trasporta nessuno, i soccorritori riescono a risalire a bordo e rifugiarsi preso i Carabinieri di Vimercate che hanno subito avviato le ricerche. (AGI)


Lucio DellaGlifodibignascodecimo ·  Top Commentator · Posizione? Che c'entra il sesso? presso E' Un Segreto
DEVONO ESSERE DEPORTATI CAZZO


Nome Mio · Ricevi gli aggiornamenti ·  Top Commentator · Minatore presso Miniera
piu potere alla polizia, la polizia deve poter decidere sul posto cosa fare e non fare senza ausilio di altre istituzioni




Gaetano Gigliuto ·  Top Commentator · ITI A. Pacinotti
andate sulla mia bacheca c'è gente che li sta difendendo sti stranieri di merda



K scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:03
I casi sono due: o esiste un dio onnipotente o esistono i ROM.



g scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:36
K, esistono tutte due, solo che Dio é più forte dei rom, e a suo tempo farà giustizia!!!!!!



anna scrive:

31 dicembre 2012 alle 17:24
E comunque speriamo che riescano a prenderli, a sbatterli in carcere per un bel po’ e speriamo che si risolva questo problema dei rom italiani ( che vivono in Italia) senza bisogno di pogrom indiscriminati e di espulsioni generiche.
Speriamo che si risolva per il loro stesso bene.



lollo scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:16
io spero ke nessuno di questa razza tokki qualkuno di importante se no li brucio vivi e li do in pasto ai cani hanno fatto benissimo


tiziana talpa scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:29
il mio cane non mangia schifezze


Biplano scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:41
Ma cacciamoli via una volta per tutte…sono tantissimi..troppi!!! Non piacciono a nessuno, li odiano tutti…ma che per quale cazzo di motivo li dobbiamo tenere!?!?! Non gli puoi fare nulla e sono pure protetti !


Novellarese a 90° scrive:
31 dicembre 2012 alle 13:49
Rom di tutta Italia venite a Novellara, provincia di Reggio Emilia, l’amministrazione comunale sarà lieta d’offrirvi una casa e pasti gratis per tutta la vita.


Ixox scrive:
31 dicembre 2012 alle 15:14
La storia dei Rom è stata segnata dalle privazioni ed oggi, queste strane etnie, ne pagano le conseguenze. Forse non tutti sanno che anticamente queste popolazioni avevano un nome assai diverso che, col passare delle generazioni (specialmente delle generazioni di chi li ha dovuti subire) è andato nel “dimenticatoio”: i Rompicazzo!


Siamo tutti Rom!




lunedì 24 dicembre 2012

Lettera a Dio

Ciao Dio,
ti scrivo perchè ho bisogno di chiederti delle cose, so che sei altrove e forse quello che ho da dirti non  così importante, quindi non mi aspetto una risposta ma se puoi leggimi ascoltami, insomma fai come sai tu.
Alcuni giorni fa il Santo(?) Padre ha detto che gli omosessuali sono una minaccia per la pace, non ha detto che gli eserciti i militari le potenze mondiali, i costruttori di armi sono una minaccia per la pace. Davvero trovo bizzarra questa sua affermazione perchè prima di aver paura degli omosessuali dovrebbe avere paura dei preti pedofili che sono una minaccia reale per molti bambini che non troveranno più pace nelle loro esistenze. Sono questi che dovrebbe condannare e non gli omosessuali che non sono una minaccia per nessuno.
Tu hai detto "Ama il prossimo tuo come te stesso" ma il Santo Padre non mette in pratica la tua parola, li non ama tutta l'umanità, capisco che anche lui è umano e può sbagliare, Certo e sbaglia su temi davvero importanti dando la libertà a quegli uomini di chiesa che abusano continuamente di giovani anime che non si curano dei danni fisici e morali che infliggono.Sbaglia perchè non insegna loro che è immorale abusare di un bambino e se tanto se la prende con gli omosessuali, dimmi Dio un uomo di chiesa che abusa di un bambino oltre ad essere pedofilo non è omosessuale, forse è proprio per questi suoi pastori che ha detto quella frase?
Purtroppo non è così e continua a sbagliare permettendo e benedicendo funzionari africani che vogliono mettere in carcere gli omosessuali. Come fa a non ricordare che un certo signore nel 1939 decise di condannare a morte gli ebrei gli zingari e gli omosessuali, cosa vuol fare emulare quel suo compatriota? Non è da Santo Padre un atteggiamento simile.

Ancora una cosa, non capisco perchè continua a demonizzare noi donne, perchè permette a certi signori che ruotano intorno alla tua Chiesa di dire che se una donna viene uccisa la colpa è sua, se una donna viene massacrata è perchè ha provocato il marito. A proposito il Santo Padre ha anche detto che l'unica vera pace è nel matrimonio, ma se 122 donne sono morte quasi tutte nel focolare domestico, dove sta questa pace? Sì certo, questi cattolici dicono che sono le donne a provocare, che non bisogna vestirsi in  odo libero, che non bisogna uscire di casa e di ricordarsi che tu ci hai create solo per servire gli uomini. Io non sono sicura di questa tua affermazione come non credo che tu ci abbia create da una costola di un uomo, forse eri stanco? Non credo; credo piuttosto che siano favole inventate dagli uomini che si arrogano il diritto di comandare solo perchè hanno più forza fisica e la esercitano sempre per sottomettere le donne i bambini e gli stati più deboli, infatti non è un caso che siano gli uomini e non le donne a fare le guerre.
Dio perchè hai dotato gli uomini di forza fisica e di poca forza psichica e morale? Davvero non capisco.
Sai io sono felice di essere donna e non voglio assomigliare agli uomini come dicono certi tuoi adepti, io voglio solo essere libera di dire e agire come una qualsiasi persona umana.

Qualcuno potrà dire, leggendo questo che sono blasfema femminista immorale, ma non è vero e tu lo sai. Ricordi quando due anni fa ti ho chiesto un unico regalo e ti ho promesso che se avessi esaudito il mio desiderio non avrei fatto arcia indietro. Bene, tu lo hai esaudito e mi hai mandata in Africa anche se poi mi hai fatta tornare qua però il tuo disegno è sempre preciso e mi ha fatta tornare per prendermi cura di mia madre e ridargli così l'amore che per troppi anni le avevo tolto.
Quindi io credo in te e ti chiedo solo di far ravvedere il Santo Padre e di mettere del sale in zucca a certi uomini e di far capire a< certi preti che un bambino è figlio Tuo e nessuno ha il diritto di violarlo.

Ciao Dio, alla prossima

lunedì 3 dicembre 2012

Agosto in Uganda


Ad agosto sono tornata, grazie a molti sostenitori in Uganda e con me ho portato dei vestiti da bambino che mi aveva regalato un infermiera dell'ospedale di Limbiate dove era ricoverata mia madre. Aveva saputo che ero appena rientrata dall'Africa e mi ha chiesto se ci sarei tornata in tal caso mi avrebbe dato dei vestiti per i bambini, le ho detto di sì eil giorno dopo ha lasciato a mia madre un sacchetto. Tutti capi belli e per nulla consumati, sono stata felice di poter portare con me qualcosa in segno di una persona che ha avuto il cuore di pensare a loro acnhe se mi conosceva poco, questo è il bello della vita.
Il piccolo negozio di alimentari che è sotto la casa di mia madre, gestito da una coppia giovane, quando ha saputo che volevo comprare un pò di caramelle , me ne ha chiesto il motivo, ho risposto che volevo portarli ai mie bambini in Uganda e non solo per quelli che conoscevo, ma per tenerli in borsa durante i viaggi. Sì, perchè quando cammino i bambini sono i primi a camminarmi alle spalle e mi scimmiottano dietro dicendo in continuazione musungo (scritto come si pronuncia) che vuol dire bianco, più esattamente significa straniero. Mi piace farmi seguire per poi sorprenderli girandomi velocemente e ridendo, allora affondo la mano nella borsa e tiro fuori le caramelle, vedere la loro sorpresa mi commuove ed egoisticamente mi gratifica. Si avvicinano e allungano timidamente la mano ma vedendomi ridere si fanno forza e allora le mani diventano tante e non si staccano fino a quando i loro pugni non sono cariche di caramelle. Che bella sensazione!


Sono i piccoli grandi gesti che aiutano me e loro, senza l'aiuto vostro non potrei vivere di queste piccole felicità, non potrei vedere la soddisfazione nei loro volti e i loro immensi occhi neri che ridono. Quindi continuate ad aiutare me e Solome a prenderci cura di questi bambini e delle ragazze. Come scritto nell'altro post se volete potete adottare una ragazza madre, o comprare una collana o bracciale.
Al momento non ci è possibile avere un c/c bancario poichè passeranno molti mesi prima che il governo ugandese dia il suo sì alla costituzione della Onlus. al momento hanno in mano tutta la documentazione e sanno che noi stiamo già lavorando e questo è positivo perchè sono a conoscenza di questa piccola nuova realàt. Siamo solo due donne ma siamo forti e continuiamo a creder che insieme a voi possiamo rendere reale il nostro sogno. La casa accoglienza.
Se decidete di aiutarci questi sono gli estremi della postapay
Morena La Rosa
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N° Postapay 4023 6006 2702 3700